Burella è uno degli insediamenti più antichi di Montecrestese: lo dimostrano i resti tombali preromani e alcune strutture tuttora presenti, come le arcate in pietra nella piazzetta dell’oratorio, resti di edifici di periodo romanico e il castello che si eleva poco al di là su un rilievo roccioso. Il toponimo può essere dedotto da questo scoscendimento (burella=piccolo borro, pendio dilavato dalle acque) sull’orlo del quale fu costruita la robusta torre di cui rimane il basamento e che apparteneva ai nobili detti Della Burella, dipendenti dal vescovo di Novara, che in Ossola aveva il centro della sua giurisdizione temporale (dall’XI al XIV secolo). Le rovine di una casa nobiliare conservano un’importante sinopia trecentesca tardogotica probabilmente realizzata da un artista milanese. La frazione risulta essere stata abitata anche da altre nobili famiglie tra cui i Rossi, i Garbellotto, i Leonardi che esercitarono le professioni di notai, ecclesiastici o militari.